Larsen Press: cos’è e come allenarsi con bilanciere e manubri

Giacomo Cipriani

Considerata come una panca non tradizionale, la Larsen Press è sempre più diffusa nei circuiti di allenamento grazie alla capacità di potenziare la parte alta del corpo senza la spinta delle gambe, a differenza di altre tipologie di panche. Se vuoi sapere di più sulla Larsen Press e se vuoi scoprire come ottenere il meglio nell’allenamento con bilanciere e manubri, ecco qua alcune informazioni e suggerimenti utili in tal senso.

Che cos’è e come funziona la Larsen Press?

Atleta in fase di partenza durante la Larsen PressL’attrezzo conosciuto come Larsen Press è una panca piana che, diversamente da quanto accade con altre versioni della panca nelle quali il corpo assume una posizione angolare a causa della struttura stessa dell’oggetto, comporta uno spostamento in orizzontale.

Gli atleti che utilizzano la Larsen Press, infatti, sono chiamati a sollevare i piedi da terra durante lo svolgimento degli esercizi. In tal senso si elimina qualsiasi tipo di supporto, che nelle panche tradizionali è offerto invece dalla spinta delle gambe sui punti di contatto.

Nella panca di tipo standard, infatti, la forza viene in gran parte anche dagli arti inferiori. Per un allenamento più mirato la Larsen Press può rivelarsi tuttavia molto interessante, in quanto offre tanti benefici potenziali in risposta a obiettivi specifici.

Panca Paralimpica e Larsen Press: stiamo parlando della stessa cosa?

Chi si avvicina per la prima volta alla Larsen Press, eppure ha visto già diverse competizioni paralimpiche di weightlifting e sollevamento pesi non può che notare una decisa somiglianza tra gli attrezzi utilizzati. Ma, dunque, la panca paralimpica è la stessa cosa della Larsen Press?

Di fatto la Larsen Press nasce in origine proprio come strumento alternativo nel settore del powerlifting grazie all’intuizione di Adrian Larsen. Dalla nascita il futuro atleta ha dovuto dare i conti con diverse malformazioni, alle quali i genitori hanno cercato di porre rimedio attraverso svariati interventi chirurgici correttivi nel corso dei primi anni di vita. I problemi ai fianchi e ai piedi non hanno fermato Larsen, che dopo aver indossato ogni giorno dei tutori per gli arti inferiori per tutta l’infanzia, ha dimostrato una forza di volontà notevole.

Dal basket è approdato alla sala pesi, dove ha lavorato sodo per incrementare la propria forza, arrivando a gareggiare nel powerlifting già al secondo anno di scuola superiore.

Grazie alla sua tenacia, che gli ha permesso di dimostrare al mondo i risultati ottenibili, oggi la Larsen Press, simile per molti aspetti panca utilizzata nelle competizioni paralimpiche, è fortemente apprezzata dai pesisti. La differenza tra le due riguarda le gambe, che nella Larsen Press sono prive di appoggio e non lavorano alla spinta.

Esiste un collegamento anche con il Para Powerlifting?

È naturale chiedersi quale eventuale connessione esista con il Para Powerlifting.

Come avrai intuito dalla storia relativa alle origini della Larsen Press, gli atleti che devono affrontare difficoltà motorie ma non intendono rinunciare a competere nel powerlifting, possono trarre grande vantaggio dall’introduzione di questa panca nella loro routine.

Esistono diverse varianti specifiche per il Para Powerlifting: tra queste la Larsen Press eseguita con attenzione permette di aumentare la forza di tutta la parte superiore del corpo. Grazie a questo allenamento per la forza sarà possibile migliorare i proprio risultati in palestra.

Larsen Press con manubri: consigli e video tutorial per l’esecuzione

Per allenare al meglio il core, il petto e le spalle, è importante eseguire correttamente i sollevamenti con i manubri alla Larsen Press. Chi si appresta a svolgere una serie di esercizi con i manubri deve assumere una posizione supina ottimale, allineando la testa sull’orlo della panca.

Le spalle vanno tenute sempre abbassate per estendere al meglio il petto, mentre le braccia non devono mai inclinarsi per evitare sforzi. Nelle ripetizioni con i manubri, l’atleta deve muovere solo l’avambraccio, mantenendo invece la postura corretta di tutto il dorso.

Puoi guardare il video tutorial realizzato dai nostri esperti per vedere come eseguire le ripetizioni.

Larsen Press con bilanciere: allenati correttamente grazie al nostro video tutorial

Alla Larsen Press le attività di sollevamento del bilanciere non sono così diverse da quelle delle altre panche. Nel momento in cui viene sbloccato il bilanciere e si è presa la posizione, le gambe vanno estese e tenute ferme. Nel corso di tutto l’esercizio, le ripetizioni avvengono in modo normale, sollevando e abbassando il bilanciere fino a trovare lo stesso punto di contatto sul petto, avendo cura di coinvolgere al meglio i gomiti.

Il peso viene controllato con attenzione nella fase concentrica ed eccentrica in tutte le varie ripetizioni. Ciò che cambia è semplicemente l’assenza della spinta delle gambe. Puoi guardare il nostro videotutorial per vedere con esattezza come eseguire le ripetizioni in modo ottimale.

Perché inserire l’esercizio della Larsen Press nel tuo programma di allenamento?

Lo scopo principale di questa variante è proprio quello di rimuovere la spinta delle gambe, ponendo tutta l’attenzione sul coinvolgimento del torace, dei tricipiti e delle spalle.

Nell’attività di powerlifting il supporto dato dal ruolo della spinta dal basso non può essere sottovalutata, in quanto contribuisce a dare stabilità e rigidità nel corso di tutto il movimento.

Una volta che un atleta ha appreso qual è la tecnica corretta sulla panca tradizionale, è possibile passare alla Larsen Press per lo sviluppo muscolare della parte superiore. La Larsen Press attiva il core, dando vita a un allenamento mirato.

Allenati correttamente e stai attendo a non commettere questi errori durante l’esecuzione

Esecuzione corretta della Larsen Press

Gli errori alla Larsen Press sono dietro l’angolo quando le sequenze non vengono eseguite in maniera corretta. Nell’ottica di non commettere errori si rivela indispensabile impostare bene il movimento. Una volta che sarai pronto per distenderti sulla panca e hai sollevato i pesi, dovrai assicurarti di avere la totale stabilità. Tale aspetto è centrale per creare la giusta tensione in tutto il corpo, soprattutto a livello di arti inferiori, prima di iniziare i movimenti.

La fase alla quale prestare grande attenzione è quella finale. Posizionati con i piedi ben stabilizzati sulla superficie per arrivare a una conclusione perfetta e soprattutto per non rischiare qualsiasi tipo di lesione. Adottando in modo preciso tale metodo ti permette inoltre di tutelare la schiena, mantenendola nella posizione ottimale durante il gesto atletico.

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