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L’allenamento funzionale è un metodo specifico di pratica sportiva adatto per ottenere risultati eccezionali in termini di dimagrimento e tonificazione.
Cos’è l’allenamento funzionale
Questo tipo di allenamento è in grado di far attivare in modo sinergico il movimento attraverso l’utilizzo di semplici gesti riconducibili a quelli che quotidianamente compie il nostro corpo. Attivando la muscolatura con esercizi mirati e articolati si potranno quindi rafforzare e migliorare le capacità coordinative dell’organismo.
La flessibilità, il controllo della postura, l’agilità, la velocità, la resistenza, la forza e la mobilità articolare saranno così sollecitate in modo naturale per ottenere risultati strabilianti. Il sovraccarico principale dell’allenamento funzionale è il corpo di ogni individuo e migliorare le sue prestazioni attraverso movimenti consueti aiuta a mantenerlo in forma in modo perfetto.
Allenamento funzionale: come funziona?
L’allenamento è strutturato attraverso circuiti di esercizi mirati e i tempi di recupero variano in base all’intensità di essi e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere in termini di perfezionamento del gesto motorio o di miglioramento della performance.
A seconda dei risultati che si vogliono ottenere, quindi, l’allenamento sarà strutturato in modo individuale e dettagliato.
Per dimagrire, oltre a focalizzarsi sul giusto modo di compiere l’esercizio, bisognerà aumentare l’intensità dello sforzo per portare il fisico nella condizione di bruciare più grassi.
Aumentare l’intensità e quindi il battito cardiaco porterà quindi l’organismo ad incrementare le risorse utilizzate per supportare lo sforzo.
Per ottenere dei risultati duraturi e in modo veloce un allenamento funzionale mirato alla perdita di peso corporeo dovrà inoltre essere associato ad una dieta sana ed equilibrata. Infatti per perdere peso è importante introdurre meno calorie e assumere cibi qualitativamente migliori per dare la possibilità al nostro corpo di bruciare i grassi in modo naturale e costante.
Se invece si vuole definire il proprio fisico attraverso l’allenamento funzionale più che all’intensità dello sforzo bisognerà concentrarsi sulla giusta maniera di compiere il gesto atletico. Questo, infatti, aiuterà il muscolo a modellarsi e ad affinarsi per fare in modo che il fisico risulti asciutto e ben proporzionato.
Allenamento funzionale: a chi è adatto?
L’allenamento funzionale è adatto a chiunque e si può praticare in qualsiasi luogo. In palestra, come a casa propria o in un parco, è possibile eseguire esercizi seguendo questo specifico metodo di allenamento.
Come abbiamo già visto il sovraccarico principale di questa metodologia di preparazione è il corpo umano. In questo modo non è obbligatorio utilizzare attrezzi di fitness specifici ma ci si potrà adattare con ciò che l’ambiente circostante offre.
Ognuno può praticare l’allenamento funzionale perché è una tecnica facilmente riproducibile da chiunque e può essere adattato ad ogni età, forma fisica e intensità. In questo modo tutti possono avvicinarsi a questa metodologia di allenamento pratica e sicura che garantisce risultati a chiunque.
L’importante, come per tutti gli sport, è la costanza e la determinazione, soprattutto se questo allenamento viene svolto in autonomia e non si è seguiti da professionisti. Esercitandosi in modo continuativo e coscienzisamente è possibile raggiungere gli obiettivi migliorando le prestazioni fisiche.
Benefici dell’allenamento funzionale
Questa metodologia di allenamento nasce per aiutare le persone a migliorare le loro performance individuali. Spesso la sedentarietà e l’assenza di movimento favoriscono l’insorgenza di problematiche legate all’apparato scheletrico e a quello muscolare con la conseguenza di faticare ad eseguire anche i più semplici movimenti quotidiani.
Utilizzare il proprio corpo per eseguire esercizi in grado di migliorare gli schemi motori di base e aumentare la coordinazione nello spazio risulta utile per mantenere una muscolatura attiva e giovane.
L’allenamento funzionale, quindi, è un ottimo alleato per mettere in moto l’organismo in modo dolce e controllato, tenendo conto del reale stato del fisico e degli obiettivi che si vogliono ottenere.
Allenamento funzionale: un aiuto nella vita quotidiana
Il principio su cui si basa l’allenamento funzionale è quello di dare la possibilità agli individui di svolgere attività quotidiane in modo semplice e senza problemi. Per far questo il corpo deve allenarsi a compiere esercizi d’insieme per fare in modo che tutto l’organismo cooperi per poter compiere quell’azione.
Nella vita di tutti i giorni ognuno si ritrova a dover svolgere determinati sforzi fisici, come lo spostare oggetti più o meno pesanti e ingombranti da un posto all’altro. L’allenamento funzionale, quindi, si pone come obiettivo quello di migliorare le capacità fisiche dell’individuo per meglio rispondere alle esigenze quotidiane che possono verificarsi.
Allenamento funzionale: sviluppa tutto il corpo
L’allenamento funzionale mira a sviluppare il fisico nella sua totalità. Attraverso circuiti di vari livelli sarà quindi possibile allenare in modo armonioso la forza, la potenza, la velocità e la resistenza.
Un fisico sano è quello che oltre a non avere sviluppato patologie compie dei movimenti armonici e coordinati. Infatti il corpo ha bisogno di equilibrio e l’allenamento funzionale aiuta a rafforzare tutte le capacità fisiche di un individuo per aiutarlo ad interagire meglio nell’ambiente circostante.
Allenare un solo muscolo non potrà mai rendere il fisico armonico con se stesso e con il resto del mondo che ci circonda.
Allenamento funzionale: un aiuto per tonificare e dimagrire
Utilizzare la metodologia dell’allenamento funzionale risulta un ottimo modo per tonificare i muscoli e dimagrire più velocemente. Infatti attivare più muscoli contemporaneamente aiuta ad accelerare il metabolismo e quindi a bruciare più grassi.
Nell’allenamento funzionale i muscoli vengono tutti sollecitati ciclicamente e questo consente di ottenere risultati in termini di tonificazione e dimagrimento più velocemente.
Allenare più gruppi muscolari alla volta consente quindi di attivare più muscoli utilizzando un numero minore di esercizi e quindi di tempo. In questo modo il corpo risulterà più tonico e definito in tempi minori e utilizzare un allenamento funzionale sarà quindi più soddisfacente per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Allenamento funzionale: esercitarsi divertendosi
L’allenamento funzionale prevede esercizi sotto forma di circuiti che di volta in volta vengono resi più complessi. Infatti il corpo umano è più propenso a non adattarsi all’esercizio fisico quando è sottoposto a continue e nuove sollecitazioni sempre più difficili.
Ogni seduta di allenamento sarà quindi diversa rispetto a quella precedente e questo renderà gli esercizi sempre divertenti ed affascinanti.
Esercizi di ginnastica funzionale
Prima di iniziare ogni sessione di allenamento bisogna effettuare un riscaldamento funzionale per circa 5-7 minuti. Questo aiuterà ad attivare i muscoli per meglio recepire gli sforzi successivi e per evitare spiacevoli infortuni o problemi muscolare. Sarebbe utile che nello svolgimento di allenamento funzionale si venga, almeno le prime volte, seguiti da un personal trainer, che possa assistere nelle fasi di allenamento, e correggere eventuali errori.
Si può correre, sia all’esterno che sul posto, oppure utilizzare una bici o una cyclette, l’importante è mettere in moto l’apparato muscolare per iniziare una sessione produttiva di allenamento.
Effettuare ogni esercizio per 20″ con 10″ di riposo per 4 volte per un totale di 10 minuti di allenamento completo e funzionale.
Squat
Squat: Una volta assunta la posizione eretta bisognerà divaricare leggermente le gambe con i piedi allargati di poco rispetto alla disposizione delle spalle.
A questo punto bisognerà abbassarsi lentamente sulle gambe tenendo la schiena dritta fino a quando le ginocchia copriranno completamente la punta del piede. É possibile eseguire questo esercizio utilizzando dei pesi da tenere in mano per incrementare l’intensità.
Affondi
Affondi: Partendo dalla posizione eretta, con mani sui fianchi, schiena e testa dritte, bisognerà fare un lungo passo in avanti piegando il ginocchio senza oltrepassare la punta del piede.
E’ importante mantenere una postura dritta ed eseguire lentamente le ripetizioni di questo esercizio. Per aumentare lo sforzo è possibile eseguire gli affondi tenendo in mano una powerbag.
Swing
Swing: Da posizione eretta basterà compiere uno slancio frontale delle braccia dal basso fino all’altezza delle spalle. Ad ogni slancio verrà poi associato un piegamento delle gambe che si piegheranno fino a coprire la punta dei piedi per poi ritornare alla posizione iniziale.
Se si vuole aumentare il carico è possibile eseguirlo utilizzando una kettlebell.
Addominali
Addominali: Da posizione supina bisognerà alzare la schiena verso l’altro. E’ importante per evitare infortuni eseguire questi esercizi mantenendo una posizione statica contraendo i muscoli addominali. Le gambe possono essere distese a terra oppure piegate a seconda della forma fisica di chi esegue questo esercizio.
Piegamenti sulle braccia
Piegamenti sulle braccia: Da posizione distesa a pancia in giù con i piedi puntati a terra basterà sostenersi con le braccia distendendo i gomiti. Per una versione più leggera si possono piegare le ginocchia ed appoggiarle al terreno in modo da avere maggior sostegno durante i piegamenti.